Biografia



Fabio De Santis è nato a Limbiate nel 1970, ma è cresciuto e vissuto a Battipaglia, cittadina della Provincia di Salerno. Vive a Modena dal 2005.

Ha pubblicato tre libri di poesie. L’albero del pane nel 2006 per le Edizioni del Laboratorio, con prefazione di Vincenzo Guarracino. L’erede silenzioso nel 2011, edito da Puntoacapo. Osso nel 2020 per Campanotto Editore, con prefazione di Carlo Alberto Sitta. Negli anni è apparso con poesie ed interventi critici su varie riviste nazionali e internazionali, tra cui Italian Poetry Review; Forum Italicum; Il Monte Analogo; La Mosca; La Gru; Samgha; Silarus. Dal 2006 collabora alla rivista di poesia Steve con poesie e testi critici. Dal 2023 fa parte del Progetto Collettivo Randagio che si propone di rompere le barriere tradizionali del teatro, portando l’arte della performance in luoghi inusuali e stimolanti. Nell’ambito di quest’ultimo si inserisce la collaborazione con Damiana Guerra e Marco Fregni per la performance e lettura di poesie Au revoir.

È presente con sue poesie nelle antologie Alfabeto Animale, Fondazione Zanetto nel 2011; L’amore dalla A alla Z, Puntoacapo nel 2014; Pane e Poesia, Newpress Edizioni nel 2015; Il fiore della poesia italiana, Puntoacapo nel 2016; Il fiore delle lacrime, Puntoacapo nel 2020.
Altre pubblicazioni sono apparse in atti di iniziative editoriali, nell’Almanacco di Puntoacapo 2012, in diversi siti e blog.